“Questo Napoli sarebbe cucito su misura per me, già ai miei tempi in fase di non possesso facevano le stesse chiusure che chiede oggi Sarri. Mi rivedo in Callejon, fa il mio stesso tipo di gioco”, parola di Bruno Conti, in visita alla scuola calcio Materdei, Accademy giallorossa in Campania.
“Il Napoli è la squadra che offre il miglior calcio in Italia e in Europa, affronta al meglio le difficoltà e gioca per vincere ogni partita. Devo fare i complimenti a Giuntoli, che ha cambiato poco la squadra e a Sarri perché è il campione di questa formazione” ha detto l’ex giocatore della Roma a Il Mattino.
“Il Napoli verticalizza e gioca palla a terra, nessun giocatore fa un cross per cercare di segnare di testa, i giocatori vanno negli spazi e i centrocampisti si inseriscono - ha continuato il campione del Mondo del 1982 - Mi ricordo quando Maradona al momento dello scambio dei gagliardetti mi disse di venire a giocare a Napoli. Io ancora non avevo firmato il contratto con la Roma e stavo per cambiare idea, invece restai con i giallorossi. Con Diego rimane un rapporto stupendo, anche quando sono diventato l’allenatore della prima squadra è venuto a Trigoria a salutarmi”.
Su Di Francesco invece: “Ha avuto una grande esperienza a Sassuolo, ha fatto molto bene. La Roma è una piazza particolare ma Eusebio la conosce bene e lo sta dimostrando”.