Raymond Domenech ci riprova. Dopo aver ricevuto il primo "no" da commissario tecnico della Francia, il vice campione del mondo transalpino vuole convocare Gonzalo Higuain con la selezione della Bretagna. Il Pipita, nato a Brest (dove il padre gioco per una stagione), rifiutò nel 2006 la chiamata dei Bleus, alle prese con la rifondazione post-Mondiale. Troppo forte il richiamo dell'Argentina, anche per un giovane ancora lontano dalla ribalta internazionale. All'epoca, infatti, l'attuale bomber del Napoli era ancora in forza al River Plate. A dieci anni di distanza, però, è rimasto un pupillo di Domenech, neo c.t. della Bretagna.
Il progetto bretone, al pari di altre selezioni non nazionali che da anni disputano amichevoli in Europa, vuole puntare su grandi nomi. Si inizierà con dei test match contro nazionali africane e, come riporta ouest-france.fr, Domenech non esclude di poter chiamare Higuain: "Penso che lo convocherò - ammette sorridendo il c.t. francese - ma rischia di essere complicato, con la Copa America in mezzo. Non proveremo comunque a convincere nessuno, chi verrà deve avere voglia di giocare con noi". La stessa che Domenech, un allenatore trovatosi ad un calcio di rigore dal vincere un Mondiale, ha mostrato sin dal giorno della presentazione: "Sono fiero e felice di essere stato scelto. Giocare per questa squadra significa giocare per il piacere di farlo".
L'avventura inizierà in Africa, dove Domenech e la pattuglia bretone affronteranno rispettivamente Togo (22 maggio), Ghana (25 maggio) e Burkina Faso (28 maggio) in tournée. L'elenco dei convocabili vede vecchie conoscenze della serie A come Yoann Gourcuff, ma anche un altro francese attualmente militante in Italia: il milanista Jeremy Menez è infatti uno dei big su cui Domenech spera di fare affidamento, così come Kevin Gameiro del Siviglia. Il colpaccio, però, sarebbe riuscire a convincere Gonzalo Higuain. A dieci anni di distanza dall'ultimo tentativo, Domenech vuole riprovarci. E chissà che stavolta, anche solo per una partita, il Pipita non gli dica di sì.
di Benedetto Giardina.