La FIFA ha confermato l'estensione delle punizioni per 11 giocatori brasiliani alla sfera internazionale. Ora, le decisioni emesse nelle scorse settimane dalla Corte Superiore di Giustizia Sportiva (STJD) a seguito dell'Operazione Massima Pena da parte del Pubblico Ministero di Goiás, sono in vigore in tutto il mondo. Si tratta di un’indagine condotta dal Gruppo speciale per la lotta alla criminalità organizzata (Gaeco), dal Coordinamento per la sicurezza istituzionale e l’intelligence (CSI) e dalla Procura della Repubblica di Goiás (MPGO). Le partite in questione sono sei del Brasileirao 2022, e alcune di Serie B.
Il comunicato della FIFA
"La FIFA ha confermato l’estensione a livello mondiale delle sanzioni imposte dalla Confederazione Brasiliana di Calcio a undici giocatori per vari casi di manipolazione delle partite nel calcio brasiliano. A seguito delle indagini condotte dalle autorità del Paese e delle procedure disciplinari aperte dalla Confederazione Brasiliana di Calcio, i giocatori sono stati squalificati dallo svolgimento di qualsiasi tipo di attività legata al calcio. Come risultato della collaborazione esemplare con la Confederazione calcistica brasiliana e in conformità con l'articolo 70 del Codice disciplinare della FIFA, il presidente della Commissione disciplinare della FIFA ha deciso di estendere questi sanzioni a livello mondiale. La FIFA continuerà a lavorare sulla lotta contro la manipolazione delle partite attraverso varie iniziative, come la supervisione dei mercati internazionali delle scommesse o strumenti confidenziali come il portale dei reclami FIFA e la FIFA Integrity App, nonché numerose campagne educative e di sensibilizzazione che sono effettuate in giro per il mondo”, questo il comunicato della FIFA.
I giocatori possono ancora ricorrere alla Corte Arbitrale dello Sport (CAS). Tre giocatori sono stati squalificati a vita dal calcio: Igor Catatau, Matheus Gomes e Gabriel Tota. Gli altri otto hanno ricevuto condanne molto pesanti:
Ygor Catatau (squalifica a vita)
Paulo Sérgio (600 giorni)
Gabriel Tota (squalifica a vita)
Paulo Miranda (720 giorni)
Fernando Neto (380 giorni)
Eduardo Bauermann (360 giorni)
Matheus Gomes (squalifica a vita)
Mateusinho (600 giorni)
André Queixo (600 giorni)
Moraes (720 giorni)
Kevin Lomonaco (380 giorni)
Trasferirsi all'estero per continuare a giocare dopo essere stato punito nella sfera legale nazionale è stato l'escamotage usato da alcuni dei giocatori squalificati. Ad esempio, Eduardo Bauermann si era trasferito all'Alanyaspor, ma il suo contratto è stato risolto poche ore prima della pubblicazione della FIFA e non ha mai giocato per il club turco.
