Brahim Diaz ha parlato ai microfoni di El Pais prima della sfida di questa sera contro l'Atletico Madrid. Lo spagnolo ha fatto un bilancio sull'avventura europea del Milan fin qui e le speranze per le ultime due partite del girone.
"Possiamo ancora qualificarci"
Diaz si è espresso così sulla sfida del Wanda Metropolitano: "Matematicamente la qualificazione è ancora possibile. Fin qui in Champions ci è mancata quella fortuna che serve in questa competizione. Contro il Liverpool ad Anfield è stata dura, ma abbiamo giocato bene ed eravamo in vantaggio 1-2 a fine primo, peccato per il 3-2 finale. Contro l'Atletico all'andata abbiamo fatto una partita incredibile, ma l'abbiamo persa negli ultimi minuti. Oggi siamo qui per fare il nostro gioco e vincere".
"Penso solo al Milan"
Madrid è stata una tappa importante nella carriera del trequartista spagnolo. Con la maglia del Real ha totalizzato 15 presenze e un gol prima del prestito al Milan nel 2020. "Seguo ancora il Real Madrid da lontano, ma ora sono qui e mi sto godendo quello che mi piace fare, ovvero giocare a calcio per un grande club come il Milan. Sono concentrato solo su questo e voglio dare il massimo per questa maglia. Con Pioli ho imparato a difendere e a posizionarmi meglio".
"Mi piacerebbe avere la capacità di capire il calcio di Ibra"
Diaz ha raccontato anche del rapporto speciale che lo lega ad Ibrahimovic: "Mi ha aiutato tanto da quando sono qui dicendomi di tirare fuori la mia personalità, di divertirmi e che farò grandi cose. Certe parole provenienti da un mito come Ibra fanno la differenza. Mi piacerebbe avere la sua capacità di segnare e capire il calcio, sapere dove andrà la palla per spingerla in rete. E' un giocatore estremamente completo, forte in area di rigore e imprevedibile fuori. Con l'esperienza è anche migliorato sotto molti aspetti".