La testa è sempre lì, al 27 maggio scorso. Il titolo di campione di Germania è sfumato a 90 minuti dalla fine della Bundesliga per il Borussia Dortmund di Edin Terzic. Le immagini dell'allenatore tedesco, in lacrime sotto il muro giallo, sono ancora nitide. E, mentre la tristezza aleggiava sul Signal Iduna Park, a Colonia il Bayern Monaco festeggiava l'undicesimo Meisterschale di fila.
Si riparte, da quel finale thriller. Il Borussia Dortmund, orfano del galactico Jude Bellingham, si affida al solito Marco Reus. Il capitano senza fascia guiderà i ragazzi terribili di Edin Terzic alla grande prova, il colosso Bayern Monaco. Thomas Tuchel ritorna al Westfallenstadion, proprio lì dove era iniziata la sua avventura bavarese.
È sempre favorito, il Bayern Monaco, ma questa volta c'è qualche certezza in meno. L'eliminazione in DFB Pokal contro il Saarbrucken ha scalfito la corazza bavarese. Thomas Tuchel cerca equilibrio, ma dovrà rinunciare a Kimmich in mezzo al campo - espulso Darmstadt - e con un'inedita linea difensiva: oltre a Upamecano, anche De Ligt è out e ne avrà per 4/6 settimane. La certezza. però, ha un nome e un cognome: Harry Kane.
L'uragano inglese si è abbattuto sulla Bundesliga in maniera devastante. 12 gol in 9 partite, anche la perla da centrocampo contro il Darmstadt come ciliegina. Basta lui a spaventare i 66 mila tifosi gialloneri. E lo score contro il Borussia Dortmund è di tutto rispetto: 4 gol in 3 partite per Harry Kane. Terzic si affida al gruppo, all'eterno e sfortunato Reus, e alla voglia di rivalsa. La ferita è ancora aperta. Il 27 maggio insegna.