Oggi è arrivato il no di Simone Verdi al Napoli e il ragazzo ha spiegato i motivi a Sky Sport 24: "Non è stato un no al Napoli, non volevo lasciare il Bologna a gennaio. Avrei preferito rimanere qui per non lasciare un progetto di crescita fino a giugno. Sono lusingato dell'offerta, ci ho pensato, ma sono tornato sulla mia decisione. A Napoli mi hanno fatto sentire la loro vicinanza e il loro calore, sono lusingato. Ma adesso non volevo lasciare il Bologna. Volevo rispettare la decisione".
"Sono stati momenti di riflessione - ammette Verdi - ero consapevole che la prima in classifica mi volesse. Ma con grande serenità ho deciso di rimanere qui. I soldi facevano comodo è ovvio, ma la scelta è stata mia. Come ho vissuto questi momenti? Giuntoli ha provato in tutti i modi a convincermi, anche Sarri chiamandomi al telefono. Ma con molta sincerità ho detto che non me la sono sentita di lasciare il Bologna. Sapevo di non avere il posto assicurato, ma la scelta non è dipesa da questo". "Anche Sepe e Tonelli mi hanno chiamato, ma non volevo prendere in giro nessuno".