Patrizio "IronPatt" Poliandri è uno dei protagonisti della eSerieA TIM di Pes2021 in corso. Il ventisettenne di San Benedetto del Tronto ha condotto il Bologna alla fase finale tra le migliori otto del torneo. Un percorso ricco di soddisfazioni per il rossoblù: ha rischiato l'eliminazione nello scontro preliminare contro il Crotone, poi è arrivato al successo contro la corazzata Roma ottenendo il pass per la Final Eight.
"Un'impresa inaspettata"
“Un’impresa inaspettata, desiderata e avvincente. Giocare lì è completamente diverso dal giocare dalla propria stanza", dice Poliandri a Gianlucadimarzio.com. Dopo la prima partita persa al Knockout stage contro il Crotone "sono rimasto sereno e ciò mi ha aiutato nella partita successiva con l'Hellas Verona – dice - sono riuscito ad esprimere al meglio il mio gioco e portare a casa il risultato".
Da lì in poi la straordinaria cavalcata alle Final Eight, per lui selezionato dal Bologna nei Draft. "Giocare contro la Roma per me è stato un onore, ho un grande rispetto per Kepa. In quel momento non riuscivo a realizzare, ero al settimo cielo".
"Qui non si gioca per se stessi"
Grande soddisfazione per il player del Bologna: "Qui non si gioca più per sé stessi, qui si rappresenta un club di serie A, un club ricco di storia, e pensare di averlo portato con le proprie mani al successo rende tutto più bello". Ma la sfida non finisce qui: “La fase finale sarà molto complicata. Voglio affrontare ogni partita come se fosse proprio quella la finale, senza fare calcoli". Ora la concentrazione è rivolta alla prossima sfida col Benevento per continuare a sognare. "Tra le 8 finaliste il livello è molto alto, sono tutti molto forti ma la Juve con Ettorito credo che sia la squadra da battere".
Di Matteo Mattei