Cinque pareggi nelle ultime cinque giornate di Serie A, una serie di risultati utili che permette al Genoa di continuare a sognare la salvezza, che attualmente dista 8 punti.
"In caso di retrocessione, chi abbiamo comprato resterà qui"
"È difficile raggiungere la salvezza, ma finché la matematica non ci condanna ci crediamo. La squadra sta giocando bene, le ultime partite avremmo potuto vincerle. Se andiamo in B, noi ovviamente restiamo qua.Tutti i nostri giocatori sono arrivati a titolo definitivo: abbiamo solo Piccoli in prestito. Nel caso di retrocessione, chi abbiamo comprato resterà con noi. Ostigard diventerà uno dei giocatori più importanti della Serie A", così il consigliere d'amministrazione del Genoa, Andres Blazquez a TeleNord.
Sull'offerta del Toronto per Criscito: "È il nostro capitano, un giocatore importante per la storia del Genoa. Ha ricevuto un'offerta importante, ancora non c'è nulla di concreto: ci sta ragionando, sarà una scelta che dovrà fare pensando a tante cose, anche alla sua famiglia".
"Sabatini aveva idee incompatibili"
Sulla scelta di Spors come direttore sportivo: "Abbiamo studiato il profilo migliore, lui ci ha convinto coi suoi progetti e i suoi discorsi. Ha una personalità positiva, lavora tantissimo e ha capito velocemente le nostre idee. Lavora sin dal primo minuto, ha preso 30 pagine di appunti solo guardando una parte della prima partita. Sabatini? Aveva idee non compatibili". Sul mercato di gennaio: "Abbiamo fatto un lavoro importante, abbiamo investito moltissimo, non come la Juventus con Vlahovic, ma abbiamo speso tanto: volevamo fare un altro paio di acquisti, ma sono mancati tempo e altro. Piatek non lo abbiamo mai cercato".
Il dirigente si è soffermato anche sulle difficoltà realizzative dei rossoblù: "Destro ha segnato una dozzina di gol ed è il nostro principale centravanti. Yeboah aveva numeri importanti nel campionato austriaco, è un giocatore dell'Under 21 e prima o poi farà gol, ma finora è stato prezioso anche con altre caratteristiche. Poi abbiamo preso Piccoli, che ha una struttura fisica importante. Avremmo potuto segnare tanto nelle ultime partite, prima o poi ci sbloccheremo".
"Con Schevchenko abbiamo commesso un errore"
Sull'esonero di Schevchenko: "Pensavamo che avrebbe fatto molto bene, altrimenti non gli avremmo fatto un contratto così importante: alla fine è stata una scelta sbagliata, ha fatto pochi punti. Abbiamo commesso un errore, inutile girarci intorno. Non lo sento da un paio di settimane, ma sono certo che darà una mano all'Ucraina in questo momento difficile: so che sta cercando di rientrare a Kiev per aiutare la famiglia, anche noi siamo pronti a supportarlo".
Su Blessin: "Cercavamo l'allenatore giusto per il Genoa e dobbiamo ringraziare Spors per la scelta. L'energia di Blessin è contagiosa: anche a fine allenamento si è fermato in campo per spiegare qualcosa agli attaccanti. È la persona adatta per un progetto a lungo termine, anche se ci vuole qualche tempo per capire il suo gioco. Sarà uno dei grandi allenatori del Genoa, resterà ancora con noi".