Si è parlato ampiamente del caso Trabzonspor-El Kaddouri: il giocatore aveva firmato un pre-contratto con il club turco, che poi non ha trovato l'accordo con il Napoli. Alla fine, il centrocampista marocchino si è accasato ad Empoli, commentando così la vicenda in conferenza stampa: "E' un problema che non esiste, loro non hanno niente in mano. La fotografia che si è vista in giro? Non è niente di che e risale all'inizio di gennaio".
Per un disguido molto simile, invece, è stato oggi condannato a quattro mesi di squalifica (con effetto immediato) Hakan Çalhanoğlu, turco del Bayer Leverkusen: il centrocampista del '94, nel 2011 quando vestiva la maglia del Karlsruhe, aveva stipulato un accordo proprio con il Trabzonspor per trasferirsi in Turchia. Poi, però, ci ha ripensato, decidendo di rinnovare il proprio contratto e restare in Germania. Due anni dopo, nel 2013, i turchi si sono rivolti alla FIFA, che oggi ha respinto il ricorso di Çalhanoğlu. Il giocatore è stato inoltre condannato a pagare una multa di 100mila euro.
