Ha trascorso «una notte insonne» dopo la sconfitta nella finale playoff contro la Reggiana e non fa fatica ad ammetterlo Luigi De Laurentiis. Il presidente della SSC Bari ha scritto una lettera aperta ai suoi tifosi per descrivere la delusione successiva al ko del Mapei Stadium. «La vostra amarezza, la vostra delusione è anche la mia - scrive - ed è quella di un gruppo straordinario che in questo anno ha lavorato con impegno e abnegazione. Un impegno che, a volte, non è sempre tangibile e resta dietro le quinte, nel lavoro quotidiano che ogni singolo membro di questa famiglia ha profuso instancabilmente dal primo all’ultimo minuto di questa stagione».
Dopo 27 partite da imbattuti, il Bari si è fermato a un passo dalla B. «Non siamo stati perfetti - ammette LDL - ma abbiamo lavorato duramente per raggiungere il nostro obiettivo, per fare il meglio che potevamo e, come tutti quelli che osano, nel percorso abbiamo commesso qualche errore». Con una certezza: «È da qui che vogliamo e dobbiamo ripartire: tenendo stretto quanto di buono è stato costruito, imparando dagli errori, stringendoci ancora di più a una piazza straordinaria che non ci ha mai fatto mancare il suo supporto e a un territorio che ha abbracciato questo progetto sin dal primo giorno.
Reggio Emilia «deve essere solamente una tappa del nostro percorso di crescita» è il pensiero del presidente del Bari. «Non ci fermiamo - assicura - la nuova stagione è già oggi. Anzi, la nuova stagione è già ieri, dopo il triplice fischio dell’arbitro. Il nostro percorso continua, con la stessa forza, la stessa carica e lo stesso entusiasmo del primo giorno. Ripartiamo - è il manifesto per il futuro - facciamolo insieme, perché Noi Siamo Bari!».