Una domenica dai due volti. L’ha vissuta Luigi Liguori, giovane attaccante di proprietà del Napoli oggi in prestito al Bari. Il calciatore classe 1998 ha segnato con un colpo d’anca il 2-1 che ha permesso al Bari di mettere la freccia del sorpasso sul Castrovillari all’86’ nel 3-1 del San Nicola, festeggiando con una corsa a perdifiato ai piedi della tribuna ovest, sommerso dall’affetto dei compagni. Al fischio finale, però, Liguori è stato raggiunto da una brutta notizia: la “visita” dei ladri nella casa dove abita con moglie e figlio a Napoli. Prima la grande gioia, poi la necessità di concentrarsi sulla cronaca.
Una nota stonata nella domenica del numero 27, determinante con il secondo centro stagionale per la ventesima vittoria di un Bari sempre più primo nel girone I (11 punti di vantaggio sulla Turris) e sempre più vicino al traguardo promozione. Nel pomeriggio del San Nicola c’è spazio per altri sorrisi: quello di Zaccaria Hamlili, al primo centro stagionale, è quello di Pasquale Iadaresta, a segno per il definitivo 3-1 nel giorno del suo 33esimo compleanno.
Martedì, alla ripresa degli allenamenti in vista della trasferta di Palmi, ci saranno i loro pasticcini (“Li prometto, il gol mi mancava da un anno” ricorda Hamlili). Pronti per i compagni, come quelli di Franco Brienza, che il 19 marzo compirà 40 anni. “Siamo pronti per mangiare” scherza mister Giovanni Cornacchini, che sorride del suo Bari, affamato e implacabile verso il ritorno tra i pro.