“Felice di essere a Bari”. Si presenta così Brenno, futuro portiere biancorosso ed erede scelto di Elia Caprile tra i pali della squadra allenata da Michele Mignani. Un’operazione portata avanti con il Gremio con la formula del prestito oneroso (circa 500mila euro) con diritto di riscatto per una cifra vicina ai 2 milioni.
Il suo primo impatto in Puglia è stato fatto di poche parole e un sorriso largo così. Che maschera la stanchezza di chi ha viaggiato per 20 ore sorvolando l’Oceano Atlantico e raggiungendo l’Italia per la sua prima volta nel calcio europeo.
Maglia bianca, jeans e scarpe ginniche, Brenno è atterrato all’aeroporto di Bari Palese Karol Wojtyla via Roma (il suo viaggio era partito da Porto Alegre con scalo a San Paolo) poco dopo le 11.15 di mercoledì 9 agosto.
Primi selfie e contatti con la tifoseria per il portiere 24enne, che nel primo pomeriggio sosterrà invece le visite mediche e dopo la firma del contratto sarà ufficialmente un giocatore del Bari.