Non tanto chi giocherà, ma più che altro come lo faranno. Il Barcellona, contro il Napoli, non ha molto da scegliere in termini di uomini, ma dovrà adoperarsi per trovare un sistema di gioco che si adatti alle contingenze di una rosa mai così stretta.
Un dato per capire la difficoltà: in panchina, al fianco di Quique Setien, siederanno, oltre a Junior Firpo e il secondo portiere Neto, nove giovanissimi delle giovanili. Anche se tra di loro ci sono Riqui Puig e Ansi Fati, non proprio due ragazzini sconosciuti.
Fatto sta che i blaugrana hanno a disposizione dolo 13 giocatori della prima squadra. Tra infortuni e squalificati (Vidal e Busquets), Setien ha gli uomini contati e potrebbe quindi optare per un cambio modulo. Non il classico 4-3-3 ma un quasi inedito 3-5-2. Cambierà poco in ogni caso: gli uomini sono quelli.
Il tridente fa comunque paura, anche senza cambi: Suarez, Griezmann e Messi. A centrocampo De Jong e Rakitic e sulle fasce Sergi Roberto e Jordi Alba. Davanti a Ter Stegen pronti Semedo, Piquè e Lenglet.
Barcellona, la probabile formazione
Ter Stegen, Semedo, Piquè e Lenglet; De Jong, Rakitic, Sergi Roberto, Jordi Alba; Suarez, Griezmann, Messi