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Data: 20/02/2019 -

Atletico Madrid, Simeone: "L'esultanza? Volevo far capire che abbiamo gli attributi"

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Dall'atteggiamento della squadra alla gara di ritorno, passando per quell'esultanza che sta già dividendo tutti. Il Cholo Simeone analizza la vittoria dell'Atletico Madrid
Dall'atteggiamento della squadra alla gara di ritorno, passando per quell'esultanza che sta già dividendo tutti. Il Cholo Simeone analizza la vittoria dell'Atletico Madrid

Garra e carattere. Così l'Atletico ne ha fatti due alla Juventus nella serata perfetta per i Colchoneros: "Abbiamo fatto una partita intelligente - spiega Simeone ai microfoni di Sky Sport - nonostante avessimo di fronte una squadra fortissima. Siamo stati bravi a sfruttare le occasioni che abbiamo avuto e siamo riusciti a portare a casa un buon risultato".

Anche i numeri sono dalla parte del Cholo, quando l'Atletico ha vinto 2-0 ha sempre passato il turno: "Sappiamo che a Torino sarà una partita difficile, affronteremo una grande squadra che dietro ha una grande società. Sarà una gara nella quale dovremo essere bravi a soffrire".

Simeone ha spiegato così la sua esultanza che sta già facendo discutere: "E' un gesto che avevo fatto da giocatore e l'ho rifatto oggi per far capire che siamo una squadra con gli attributi. Magari non sarà un gesto bellissimo, ma sentivo di farlo e l'ho fatto".

Sulla scelta di schierare dall'inizio Diego Costa: "E' un'idea che ho sempre avuto, ha giocato una grande partite".

Sorride anche José Giménez, il giocatore che ha sbloccato il punteggio: "Sono contento, abbiamo fatto bene. Ma come in tutte le cose si può fare meglio. A Torino saranno 90 minuti molto duri, dobbiamo essere umili e lavorare per continuare a crescere".

Sul gol: "Che bello segnare qui, ma soprattutto vincere così. Con questa fame e questa voglia, ogni pallone può decidere una partita. E noi l'abbiamo fatto nel modo giusto".

Lui in mezzo a tanti campioni: "È un orgoglio giocare accanto a giocatori così. Godin è importante per questa squadra sia in campo che fuori, deve definire il suo futuro con il club. La società saprà cosa fare".



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