L'Atalanta trova il sesto successo consecutivo in rimonta: battuto l'Udinese al Gewiss Stadium. I bianconeri vanno in vantaggio con Kamara, poi la Dea la ribalta con Pasalic e l'autogol di Tourè. Al termine della partita, Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di DAZN.
Le dichiarazioni di Gasperini
L'allenatore nerazzurro ha esordito: "Credo sempre che la gente debba sognare. Mai togliere i sogni ai tifosi, si vive di questo. C'è la realtà del campionato, dove si parla sempre di scudetto, ma al momento non serve a niente. Pensiamo di giocare ogni partita passo per passo, se fosse così a 7/8 giornate dalla fine si potrebbe ragionare".
Sulla partita e la possibile migliore Atalanta di sempre: "È un discorso che non si può fare in questo momento, abbiamo giocato poche partite. Siamo una squadra che regge sul nucleo dell'anno scorso, stiamo cercando di inserire gli altri giocatori. Oggi Samardzic e Kossounou hanno fatto bene. È un grande segnale per la squadra, anche quando si soffre si ha lo spirito di poter sovvertire questo genere di partite".
Sugli infortunati: "Con l'infortunio di Djimsiti ho preferito far entrare Ederson e siamo passati a 4. Abbiamo fatto un po' di fatica nel primo tempo, poi nel secondo siamo stati più solidi. Come sta? Va a fare una radiografia, speriamo non sia una frattura e solo una distorsione. Anche Zappacosta è uscito per un problema al polpaccio. Speriamo che queste due settimane di pausa ci permettano di rientrare al meglio".