Muriel, Ilicic e Duvan Zapata. E' l'ottantaseiesimo minuto di Atalanta-Milan e la squadra di casa, forte dei suoi tre tenori contemporaneamente in campo, è sotto di tre gol. Un fallo di mano di Messias apre uno spiraglio al sogno-rimonta dei nerazzurri, che accorciano le distanze su calcio di rigore e poi trovano anche il gol del 2-3. Fino a qui, nulla di strano.
Ciò che ha lasciato perplessi fantallenatori e tifosi della Dea, però, è stata la scelta di Gasperini sul tiratore dagli 11 metri: un compito che nella scorsa stagione era proprio di Luis Muriel, infatti, sembra essere passato nelle mani del collega e connazionale Zapata.
NUOVE GERARCHIE O SEMPLICE ECCEZIONE?
Il rigore trasformato dall'ex Napoli sembra dare ragione alla decisione dell'allenatore, al tempo stesso però spaventa coloro che, in sede d'asta, hanno puntato su Muriel e sul suo ruolo di rigorista. La domanda, a questo punto, sorge spontanea: il rigore di Zapata rappresenta un'eccezione oppure no? Su PAZZIDIFANTA.COM (CLICCA QUI), il nostro approfondimento sulla questione.