L'anno del riscatto, dopo che nel 2015 Petagna meditò addirittura di lasciare il calcio. Il 2016 ha restituito il sorriso al gigantesco centravanti friulano, diventato titolare nell'Atalanta e nell'Under 21 e oggetto del desiderio di diversi top club, tra i quali la Juventus. Andrea traccia un bilancio del suo 2016 attraverso le pagine dell'Eco di Bergamo:
"Abbiamo lavorato anche nei giorni di stop: io ho trascorso qualche giorno a Trieste, con i miei, ma mi sono tenuto in forma. E tutta la squadra sta bene: non abbasseremo i ritmi, vogliamo di continuare a sorprendere. Europa? No, non è un sogno, è il nostro obiettivo: sappiamo che sarà difficile ottenerlo, ma se continuiamo a lavorare bene, i risultati arriveranno di conseguenza. La nostra consapevolezza è sempre maggiore: ora sappiamo che questa squadra può lottare per certi traguardi e farà in modo di realizzarli. Il mio 2016? Ad Ascoli ho centrato la salvezza e sono stato acquistato dall’Atalanta: la società mi ha dato fiducia, io mi sono guadagnato il posto e ho giocato tanto. Tutto bellissimo. Al 2017 chiedo di finire questo campionato con l’Atalanta, centrando la qualificazione europea".