Lacrime e applausi. Amarezza e orgoglio. La sconfitta spesso ha due facce, soprattutto quando avviene in finale. L'Atalanta ci ha creduto, ci è andata vicina, ma alla fine ha visto sfuggire sul più bello la Coppa Italia. All'Olimpico trionfa la Lazio con le reti di Correa e Milinkovic, con i nerazzurri che hanno ceduto negli ultimi dieci minuti di partita.
Per i bergamaschi si trattava della quarta finale della propria storia. L'ultimo successo risale al 1963, bisognerà aspettare ancora. Tanti i giocatori che non sono riusciti a trattenere il proprio dispiacere. A fine gara la squadra di Gasperini si è recata sotto la curva Sud, presa d'assalto dai tifosi nerazzurri. Erano in più di 20mila all'Olimpico, un'invasione.
Il popolo bergamasco ha continuato a cantare anche dopo il triplice fischio di Banti. Lo ha fatto a caldo, nonostante la delusione freschissima. Lo ha fatto davanti alle lacrime di Masiello, riprese crudelemente dal maxischermo dello stadio.
"Passiamo la nottata, poi testa al campionato" Le parole dell'allenatore dell'Atalanta nel post gara. Lo faranno anche i tifosi, che sognano la Champions League. Sognavano anche la Coppa Italia, che non si è trasformata in realtà. Ma la fede, si sa, va oltre il risultato.