Non smette di stupire, l’Atalanta. Un’altra prestazione importante, per avere la meglio dell’Inter, che invece non dà seguito alla vittoria col Southampton in Europa League. E per i bergamaschi la zona Europa dista soltanto due punti. Ma Gasperini, ai microfoni di Sky Sport, resta con i piedi per terra.
L’allenatore, però, non nasconde la contentezza per quanto fatto vedere dai suoi: "E' stata una bella vittoria, sono soddisfatto soprattutto per ciò che siamo riusciti a fare sul piano tecnico nel primo tempo, giocato in modo molto lucido. A tratti sappiamo giocare un buon calcio e raccogliere anche dei risultati. Sono felice perché non avevamo mai giocato con tutta questa tranquillità e con tutta questa precisione, ed è un buon segno perché vuol dire che c'è fiducia e stiamo crescendo, la strada imboccata è quella giusta. Questa è una garanzia per il prosieguo di campionato”.
Ad inizio ripresa, l’Atalanta ha avuto qualche passaggio a vuoto. Le proteste nell’azione del pareggio dell’Inter, poi, hanno portato all’allontanamento di Gasperini, che ammette le proprie colpe: “Mi è scappata qualche parolina di troppo effettivamente, ma non era voluta per accendere i miei. C'era tanto rammarico per non aver fatto un altro gol, e ci siamo un po' innervositi”.
Dopo un avvio molto incerto, i bergamaschi adesso stanno mantenendo un ritmo da scudetto, con 10 punti arrivati nelle ultime quattro uscite. “Nelle prime partite, qualcuna è andata storta come contro Sampdoria e Lazio, ma penso sia un processo di crescita della squadra che richiede dei tempi. Il primo tempo dell'Inter è stato così soprattutto per merito nostro, li abbiamo costretti sotto ritmo. Ma rimane comunque una grande squadra, può segnare sempre in qualsiasi momento” ha concluso l’allenatore.