"Ultimamente ci sono situazioni in cui sono i calciatori a decidere, insieme alle persone che ruotano attorno a loro. Spinazzola sa come la penso e mi dispiace per lui. Nel calcio capita che un allenatore faccia dei piani, poi bisogna chiedere alle società. Comunque era un'eventualità che avevo previsto". Gianpiero Gasperini ha parlato così, al termine dell'amichevole contro il Venezia, in merito al futuro del giocatore che la Juventus vuole riportare in bianconero un anno prima della scadenza del prestito biennale che l'avrebbe legato ai nerazzurri anche la prossima stagione.
"Servono anche partite come quella di oggi, il calcio d'agosto è una cosa a parte anche se le amichevoli europee ci avevano alzato il livello di fiducia. In generale - ha proseguito l'allenatore dell'Atalanta - abbiamo fatto un buon pre-campionato grazie a un lavoro di gruppo in cui tutti sono stati encomiabili. In Serie A conta far punti da subito e la prima giornata vale quanto l'ultima, la Roma è forte e verrà qui a dimostrarlo. Fin qui abbiamo dimostrato una certa solidità, per l'Europa League sarà tutto un altro discorso e non mi illudo nemmeno più di tanto".