L'Atalanta batte 3-0 il Bayer Leverkusen e vince la prima coppa europea della sua storia. Impresa straordinaria della squadra di Gasperini, che trainata da un super Lookman interrompe la striscia d'imbattibilità dei tedeschi durata 51 partite. Nel post partita, i protagonisti nerazzurri hanno parlato ai microfoni di Sky Sport.
Atalanta-Bayer Leverkusen, le interviste dei protagonisti nel post partita
LOOKMAN - "Sono molto molto contento, stasera ce l'abbiamo fatta tutti insieme. Abbiamo scritto la storia e il trofeo tornerà con noi a Bergamo. Incredibile! Lo scorso anno abbiamo fatto una grande stagione, ci siamo qualificati per l'Europa e questa stagione abbiamo vinto un trofeo insieme al mister. È davvero fantastico da parte di tutti, questa sera festeggiamo".
DE ROON - "Non ci sono parole, veramente. È stata una sofferenza oggi, ero nervosissimo. Abbiamo fatto il massimo, una grande partita. Non ci sono parole, sono contentissimo. Gioia, felicità, abbiamo meritato veramente. Forse domani mi rendo conto, però dobbiamo solo goderci questa coppa, questa serata, perché abbiamo fatto un percorso straordinario, veramente bello. Bergamo? Credo che a Bergamo non voglio entrare per tre giorni. Però festeggeremo tanto".
SCAMACCA - "È bellissimo, stavamo con l'amaro in bocca per la scorsa settimana dopo aver perso la Coppa Italia, però ci metterei la firma a perderla e vincere l'Europa League. Ancora non ci credo. L'anno scorso ho vinto la Conference, quest'anno l'Europa League. Un sogno che si avvera, è un lavoro che parte da lontano, ce lo siamo meritato. Abbiamo fatto una partita incredibile, vincendo 3-0 contro un avversario che non perdeva da 51 partite. Per la legge dei grandi numeri, una la dovevano perdere. Europei? Io sono tanto cresciuto, spero di far bene anche se andrò all'Europeo".
KOOPMEINERS - "Abbiamo scritto la storia contro una squadra fortissima. Loro hanno giocato molto bene questa stagione ed era una partita molto difficile. Sono molto emozionato. Futuro? Penso solo all'Atalanta e a godermi questo trofeo. Ora penso solo a oggi".