Ascoli, attimi di tensione all'aeroporto di Palermo: la ricostruzione
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Data: 07/05/2024 -

Ascoli, attimi di tensione all'aeroporto di Palermo: la ricostruzione

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La dirigenza dell'Ascoli lascia la Sicilia tra insulti, cori e qualche spintone
La dirigenza dell'Ascoli lascia la Sicilia tra insulti, cori e qualche spintone

La ferita è profonda, probabilmente insanabile. La dirigenza dell'Ascoli, al termine della gara contro il Palermo - giocata lo scorso 5 maggio - , è stata vittima di insulti e spintoni da parte di alcuni tifosi bianconeri presenti. Il tutto è avvenuto all'aeroporto di Palermo, poche ore dopo la fine dell'incontro. 

 

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Dall'incontro in aeroporto alla smentita dei tifosi: cos'è successo

La dirigenza dell'Ascoli lascia la Sicilia tra insulti, cori e qualche spintone. Dal Patron Massimo Pulcinelli fino al collaboratore (e uomo di fiducia del club) Massimo De Santis. I vertici societari, una volta giunti all'aeroporto, sono stati protagonisti di un acceso diverbio con alcuni sostenitori ascolani. La Procura di Palermo si è già messa a lavoro per individuare i responsabili. 

 

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Lapidaria la smentita dei tifosi. I sostenitori bianconeri, attraverso il gruppo 'Ultras 1898', confermano di aver manifestato il proprio dissenso. Ma senza alcun tipo di contatto fisico. Di seguito il comunicato diramato dalla tifoseria.

 

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"Apprendiamo esterrefatti da fonti giornalistiche che qualcuno parla addirittura di "scontri in aeroporto" con i dirigenti dell'Ascoli. Nulla di tutto questo. Articoli e ricostruzioni surreali e inventate di sana pianta per vendere qualche copia in più o collezionare click. I tifosi hanno ovviamente manifestato il proprio dissenso verso una dirigenza che, ricordiamo, sta portando l'Ascoli in Serie C e ha continuato, attraverso i propri dirigenti in aeroporto, a provocare i tifosi con supponenza e arroganza urlando contro i presenti: "l'Ascoli non è vostra!".
Ora, provando a passare addirittura per vittima, il patron parla di denunce(per cosa?) senza mai farsi un esame di coscienza o un'autocritica. Non sappiamo più se ridere o piangere".

Tags: Serie B



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