La nuova avventura di Mikel Arteta all'Arsenal comincia dalla sfida con il Bournemouth. Alla sua prima conferenza prepartita (LEGGI QUI quella di presentazione) l'allenatore spagnolo ex vice di Guardiola ha fatto sapere un'importante novità: Freddy Ljungberg, allenatore ad interim nel post-Emery, resterà nel suo staff.
"Ho parlato con Freddie dopo la partita. Gli ho detto la mia idea e le persone che volevo riunire per formare il mio staff tecnico, i loro ruoli e le responsabilità di ciascuno di loro. Volevo sapere cosa provava, volevo sapere cosa aveva in mente, quali erano le sue aspettative" ha dichiarato ai microfoni. "Abbiamo parlato e abbiamo deciso che la cosa migliore era che rimanesse con noi. Penso che possa essere molto disponibile. Penso che conosce i giocatori, conosce la situazione, conosce la storia di dove stiamo arrivando e anche la sua conoscenza del gioco ci aiuterà davvero ad essere migliori. Inizieremo ora un nuovo capitolo con nuove idee, nuovi modi di fare le cose. Ho avuto un'ottima impressione. È pronto ad aiutare. Era molto positivo."
Una volta resa nota la sua posizione sullo staff, Arteta ha parlato anche di come si sono svolti i primi allenamenti e delle necessità della squadra per ottenere i risultati che fin qui sono mancati. "La priorità, come ho detto prima, è ciò che trasmetteremo alla squadra, è un riflesso delle esigenze che porteremo ogni giorno in allenamento. Questo è impegno, responsabilità, aggressività e passione nel praticare questo sport e rappresentare questa squadra di calcio. Questa è la base che chiederò loro, e da lì possiamo iniziare a costruire cose e migliorare tutto quanto, ovviamente, ciò deve essere fatto il più rapidamente possibile, ma se non lo facciamo nel modo giusto, penso che sarà tutto più difficile ".
