Quando la politica entra a gamba tesa nel calcio. E' il caso della situazione di Mkhitaryan, che può saltare l'impegno in trasferta contro il Qarabag di Europa League.
Il motivo? Il divieto imposto dall'Azerbaijan all'ingresso nel paese da parte di persone di nazionalità armena, proprio come l'attaccante dell'Arsenal.
Alla base di questa decisione, stando a quanto riferito dal portale vivaronews.com, ci sono le tensioni tra i due paesi, confinanti ma tutt'altro che in buoni rapporti.
Non solo, Mkhitaryan infatti - nel caso in cui l'Arsenal arrivi in finale - sarebbe anche costretto a saltare l'ultimo atto della competizione che si giocherà a Baku, sempre in Azerbaijan.
Non sarebbe comunque una novità: nel 2015 il giocatore armeno non volò in Azerbaijan con il Borussia Dortmund (in occasione di una sfida contro il Gabala).
L'ambasciata locale a quel tempo disse che avrebbe potuto rilasciare il visto all'arrivo nel paese, ma alla fine fu il club tedesco a lasciarlo a casa per "problemi di sicurezza".
Una situazione complessa, una possibile assenza forzata del giocatore con l'UEFA che tuttavia non resterà a guardare: "E' una procedura standard quella di inviare comunicazioni come supporto a federazioni, club o ambasciate affinché i giocatori possano ottenere i visti necessari e viaggiare in un altro paese per giocare una gara internazionale".
