A Londra si avvia verso la conclusione l'era Wenger, l'allenatore nelle scorse ore ha reso ufficiale l'addio all'Arsenal al termine della stagione dopo 22 anni. Un vero e proprio evento dovuto non soltanto alla lunga permanenza del manager sulla stessa panchina ma anche alla vera e propria rivoluzione messa in atto nell'ultimo ventennio da parte dello stesso Wenger in casa dei Gunners.
Dopo Pep Guardiola, che tra i primi aveva vuoluto lasciare un pensiero per ricordare lo straordinario percorso dell'allenatore sulla panchina dell'Arsenal, anche Sir Alex Ferguson ha dedicato parole affettuose all'ex collega, che tante volte ha sfidato quando guidava il Manchester United: "Sono davvero felice per Arsene Wenger - si legge sul sito ufficiale dei Red Devils - ho un grande rispetto per lui e per il lavoro che ha svolto all'Arsenal. Il fatto che abbia saputo dedicare 22 anni della sua vita a un lavoro che ama è una importante testimonianza del suo talento, della sua professionalità e di determinazione. In un'epoca in cui i manager di calcio a volte durano solo una o due stagioni, l'essere riuscito a rimanere in un grande club come l'Arsenal per così tanto tempo la dice lunga su quello che ha ottenuto".
E ancora: "Sono contento che abbia annunciato che se ne andrà in questa fase della stagione, così che ora può ricevere il saluto che merita veramente: è senza dubbio uno dei più grandi manager della storia della Premier League e sono orgoglioso di sono stato un rivale, un collega e un amico di un uomo così grande", ha concluso Sir Alex. Lo United affronterà - per l'ultima volta - Wenger con il suo Arsenal il prossimo 29 aprile nel match di Premier League in calendario, il sessantesimo contro il francese che ha vinto 18 volte, pareggiato 15 e perso 26.
