"Più si va avanti più il livello degli avversari aumenta, con tanto di sorprese. Quello che si è visto nel girone oramai non conta più". Esordisce così Marco Amelia sulle pagine di Tuttosport.
L'ex portiere commenta il cammino degli Azzurri. "Mancini l’ha gestita bene, la sua strategia è stata vincente. E’ partito sapendo di poter cambiare Pessina e Locatelli. Idem con l’avvicendamento tra Berardi e Chiesa. Sono cose che sai già prima”.
"Belgio squadra simile all'Italia"
L'attuale allenatore del Livorno si è poi soffermato sul Belgio: "Quella belga è una squadra che gioca, più simile all’Italia. In tutte le partite ha dimostrato di avere qualità. Sarà una sfida in cui l’Italia avrà possibilità di fare meglio dal punto di vista del gioco rispetto alla sfida con Austria, proprio perché il Belgio concederà di più in termini di spazi".
Su Donnarumma. “La forza mentale di Gigio si sta vedendo. Da qualche anno vive sotto pressione, sia nella gestione della situazione personale sia dal punto di vista delle aspettative, ma risponde sempre presente. Quando tutti dicevano che gli eventi potessero minare la sua concentrazione, ha risposto con le prestazioni. E poi è importantissimo nello spogliatoio".
"L'Italia può arrivare fino in fondo"
Sul valore di questa Nazionale: "Ha già ottenuto l’appoggio incondizionato da parte della gente. Nel torneo può arrivare in fondo, e poi ha in Mancini l’uomo in più: è uno di quei grandi allenatori che sa gestire proprio questo tipo di coompetizioni a livello emozionale. Basta vedere le Coppe che ha vinto in carriera da allenatore. Ha creato un’’identità di gruppo molto forte”.
L'INTERVISTA COMPLETA NELL'EDIZIONE ODIERNA DI TUTTOSPORT