Cinque stagioni alla Roma, tre all'Inter. Amantino Mancini, ai microfoni della trasmissione Calciomercato-L'Originale ha parlato proprio delle sue ex squadre che oggi hanno accolto sulle panchine rispettivamente Eusebio Di Francesco e Luciano Spalletti. Entrambi conosciuti alla Roma, quando il primo era team manager e il secondo allenatore alla prima parentesi in giallorosso, adesso il valzer delle panchine li ha visti protagonisti di un cambiamento che Mancini ha commentato così: "Luciano a Milano troverà una piazza molto più tranquilla ma dove si vuole vincere. E’ molto diversa da Roma che è calda e i tifosi sono davvero appassionati. Davanti a Trigoria trovi 300 persone al giorno. Gli auguro di fare un buon lavoro, è un grande allenatore, eccezionale. Spero che possa fare bene. A Di Francesco auguro tanta fortuna e che possa portare la Roma in alto. Allora, quando ero anche io alla Roma, era team manager: una persona eccezionale. Spero possa fare cose importanti".
Una Roma con Di Francesco, ma senza Francesco... Totti. E in attesa di sapere quale sarà il futuro dell'ex numero 10 della Roma, Amantino Mancini invece il suo avvenire lo sa già: "A settembre verrò in Italia per fare il corso da allenatore: tatticamente l’Italia è perfetta. Spero di diventare allenatore in futuro, anche iniziando da zero, senza bruciare le tappe ma facendo un buon lavoro".