Quindici punti in cinque partite, la Juventus le ha vinte tutte, sinora, in campionato. Dopo la gara di mercoledì scorso contro la Fiorentina, Max Allegri si prepara al derby contro il Toro, consapevole di affrontare un avversario forte: “Hanno completato una rosa già molto competitiva lo scorso anno con degli innesti ideali al loro gioco. Rincon, Ansaldi e Niang sono giocatori in grado di garantire il salto di qualità, i granata adesso possono ambire alle prime sei posizioni”, ha commentato l’allenatore in conferenza stampa. Juve-Torino sarà, anche, sfida tra grandi bomber. Chi in grande forma, come Belotti - “anche se non so se spenderei 100 milioni per lui…”, ha dichiarato Allegri - e chi, invece, cercherà il gol per ritrovarsi: Higuain. “Gonzalo ha bisogno di fiducia da parte di compagni e tifosi: viene da tre partite senza segnare, vero, ma già mercoledì ha attaccato bene la porta. Turn-over? "Bisogna arrivare a marzo nelle condizioni migliori. Dunque, una volta starà fuori lui, un’altra Mandzukic ed un’altra ancora Dybala. Possibile, quindi, che lì davanti domani resti a riposo. Ovviamente, non per demerito ma perché abbiamo tante gare da affrontare”. Per quando riguarda la situazione infortuni, invece, Allegri ha annunciato che “Khedira sarà disponibile già per mercoledì, Pjaca, invece, sta facendo il lavoro di rieducazione e a breve tornerà ad allenarsi con il gruppo. Per De Sciglio, sono ancora previste quattro settimane: vedremo se si ridurranno i tempi di recupero.” Tornando alla partita contro la Fiorentina, poi, l’allenatore della Juventus ha spiegato cosa è successo nei minuti finali: “Ci sono state delle palle giocate male, nel finale dovevamo mantenere il possesso per gestire il risultato. Invece, Bernardeschi ha tentato un dribbling perdendo il pallone, Pjanic ha tirato da 50 metri ad un solo minuto dal finale…”. Successivamente, Allegri è tornato a parlare della gara di domani, e della possibilità di vedere in campo Barzagli: “Andrea domani non gioca, ha già fatto bene contro la Fiorentina e preferisco farlo rifiatare in vista di mercoledì. Ho una rosa molto ampia, posso alternare i giocatori, ma ciò che conta è che non cambi il risultato. C’è tanta sana competività all’interno del gruppo, ho tanti giocatori forti”. Spazio allora a Rugani? “Non lo so, devo valutare in base all’allenamento - ha continuato Allegri -. Daniele, però, è migliorato tanti e più spesso gioca, più acquisisce esperienza e sicurezza”. E, a proposito di titolari e non, “Matuidi domani giocherà: con Marchisio e Khedira out, ho solo lui, Pjanic e Bentancur. Da quando Blaise è arrivato qui ha detto forse quattro parole… ma quanto corre in campo! E’ intelligente, e per giocare bene a calcio serve lavorare con ragazzi intelligenti”. Per quanto riguarda gli 11 che scenderanno in campo, infine, un ultimo dubbio: “Non so ancora se schierare Bernardeschi o Cuadrado. Juan sta bene, Federico è vicino alla forma giusta per poter partire titolare”. L’obiettivo per domani, ovviamente, è sempre lo stesso: “Serve vincere: innanzitutto perché è un derby, e poi perché dobbiamo proseguire la serie positiva di risultati. Sarà una partita complicata, il Toro è una squadra forte. Hanno giocatori fisici e con grandi qualità tecniche”.
Data: 22/09/2017 -