Real Madrid e Juventus ko, Tottenham sconfitto nel match d'andata dell'altro ieri. Ajax is on fire: la finale di Champions League, adesso, non è di certo un miraggio. Eppure, qualche mese fa, in pochi, pochissimi probabilmente, avrebbero immaginato che la squadra di Ten Hag sarebbe potuta arrivare, a questo punto della stagione, ad un passo dal giocarsi le sue carte al Wanda Metropolitano, nella finale della competizione più prestigiosa in assoluto. E invece, eccola lì: vittoriosa contro gli Spurs fuori casa, pronta più che mai alla semifinale di ritorno.
E se, da un lato, l'interesse intorno a De Ligt, Neres, Ten Hag (LEGGI QUI) e l'Ajax nel suo complesso cresce sempre di più, dall'altra parte il boom mediatico degli olandesi ha avuto i suoi riflessi anche... in borsa. Già, perché le quotazioni degli olandesi nelle ultime settimane sono cresciute più che rapidamente: da 15.35 a 20.30 EUR in meno di due mesi, svoltando sempre più in seguito alle partite di Champions League. Lo scorso 6 marzo, il giorno dopo l' 1-4 del Bernabeu, le quotazioni sono passate da 15.35 a 16.55, mentre con l'eliminazione della Juve da 17.15 a 18.70. Prima del match di martedì, infine, erano ferme a 19.60 (mentre ora sono a 20.30).
Appena un anno fa - e, quindi, al termine della scorsa stagione - le quotazioni dell'Ajax erano pari a 11 EUR, quasi la metà del loro valore attuale. Ajax is on fire, sotto tutti i punti di vista.