I tre club olandesi che stanno disputando le competizioni internazionali hanno deciso di rendersi protagonisti di un gesto certamente da ammirare. Ajax, PSV e Feyenoord hanno deciso di condividere i loro ricavi derivanti da Champions League ed Europa League con tutti i club dell'Eredivisie. Una decisione che non ha precedenti, pensata per accrescere lo standard generale di tutto il movimento calcistico olandese a beneficio anche degli altri club, da quelli più prestigiosi a quelli minori.
Sia l'Ajax che il PSV stanno partecipando alla Champions, con i primi che si sono resi protagonisti del pareggio in casa del Bayern Monaco pochi giorni fa mentre la squadra di van Bommel è stata sconfitta nell’ultimo turno dall’Inter; entrambi i club dovrebbero - con la sola partecipazione alla fase a gironi - guadagnare circa 20 milioni di sterline ciascuno; un profitto che dunque non finirà soltanto nelle loro tasche, perché i tre club coinvolti (compreso il Feyenoord in Europa League) hanno accettato di concedere il 10% dei loro guadagni alle altre squadre che giocano nello stesso campionato.
L’intenzione è quella di evitare che il calcio olandese rimanga indietro rispetto ad altre federazioni europee, anche a causa degli scarsi risultati conquistati dalla nazionale negli ultimi anni. Gli Orange infatti non si sono qualificati negli ultimi due tornei internazionali e questa lodevole scelta viene quindi vista come un modo per cercare di arrestare il declino. In attesa di capire se anche altri club in giro per l’Europa avranno intenzione di seguire il loro esempio.
