“Economicamente, avrei venduto Messi in estate”. Lo ha detto Carles Tusquets, presidente ad interim del Barcellona. “È una cosa che dovrebbe accordare il corpo tecnico, ma economicamente sarebbe stato opportuno. La Liga sta esigendo dei limiti salariali e questo ci avrebbe aiutato”.
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Carles Tusquets, però, non aveva in mano le decisioni del club questa estate. Il suo incarico nel Barcellona è iniziato a fine ottobre, quando le dimissioni di Batomeu lo hanno portato ad assumere il controllo della transizione fino alle nuove elezioni presidenziali, programmate il 24 gennaio.
Nell’intervista rilasciata a RAC1, a Tusquets è stato anche domandato di un possibile ingaggio di Neymar, che ieri ha rivelato di voler tornare a giocare con Messi. “Se viene gratis ci si potrebbe pensare — ha risposto — ma se non si vende non ci sono soldi per comprare. A meno che il prossimo presidente non abbia un miracolo fra le mani, per ora è insostenibile”.
L’attuale presidente del Barça ha attribuito le colpe di questa situazione alle precedenti gestioni: “La gestione economica si sarebbe potuta fare meglio, soprattutto per quanto riguarda l’aumento del debito e del monte ingaggi”.
