“È il momento giusto per porre fine alla mia carriera. È una decisione difficile, ma ci ho pensato molto. Dopo Marsiglia, mi sono concesso un anno per tornare ma era più difficile di quanto pensassi, e ho deciso di fermarmi”. Abou Diaby, ex centrocampista di Auxerre, Olympique Marsiglia e Arsenal ha detto basta con il calcio giocato a soli 32 anni.
E lo ha fatto al termine di un calvario davvero infinito. Solo 208 partite giocate in 14 anni di una carriera devastata dagli infortuni che lo hanno costretto a sottoporsi a tre operazioni chirurgiche (due alla caviglia e una dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio) e a saltare ben 314 partite (Dati transfermarkt.it).
Adesso l’annuncio, arrivato direttamente dal giocatore a RMC Sport: "Ho passato la maggior parte della mia vita nel calcio. Ma – ha ammesso Diaby – a ormai questo è un capitolo che si chiude”. Il centrocampista lascia il calcio a soli 32 anni e dopo aver indossato per 14 volte la maglia dell’Auxerre, 188 quella dell’Arsenal e 6 quella dell’Olympique Marsiglia, club nel quale ha militato fino al giugno del 2017. Prima di dire definitivamente addio al calcio.
