La Commissione d’Appello della FIFA ha confermato la squalifica a Kieran Trippier. Il calciatore, colpevole di aver violato le regole sulle scommesse della Football Association inglese, non potrà giocare né allenarsi con l’Atlético di Madrid fino al 28 febbraio.
Dopo la squalifica da parte dell’organo britannico, l’Atlético aveva presentato ricorso, ottenendo che il giocatore scendesse in campo regolarmente fino alla sentenza definitiva. Tuttavia, essendo ora arrivata l’opinione legale della FIFA, “vengono estese le sanzioni imposte al giocatore dalla FA per avere effetto in tutto il mondo”, come si legge in un breve comunicato ufficiale.
Come conseguenza della squalifica, Trippier sarà indisponibile per 9 incontri, compresa l’andata degli ottavi di Champions che l'Atlético disputerà contro il Chelsea. Quella dell’inglese sarà una perdita complicata da gestire per il Cholo Simeone, che lo aveva mandato in campo in tutte le occasioni possibili in questa stagione, prima dell’arrivo della sentenza.
Come si è detto, il terzino destro viene sanzionato per non aver rispettato le regole sulle scommesse della FA. Come riportato da vari media britannici, la colpa di Trippier sarebbe stata di aver diffuso in una chat di amici la notizia di un suo imminente passaggio all’Atlético. Questi, di conseguenza, avrebbero scommesso sulla realizzazione del trasferimento. Anche se non fosse stato direttamente lui a piazzare la scommessa, il semplice diffondere informazioni sensibili ricade in una violazione delle norme della FA.