Paul Pogba sta vivendo uno dei momenti più difficili della sua carriera. Il centrocampista del Manchester United ha perso il posto da titolare (appena 4 gare su 7 dall'inizio in Premier) e quando è sceso in campo ha spesso registrato prestazioni deludenti. In Portogallo-Francia, invece, è stato uno dei protagonisti della vittoria: "La Nazionale per me è una boccata di ossigeno", ha raccontato in un'intervista a RTL.
DESCHAMPS: "POGBA? NON PUO' ESSERE CONTENTO ALLO UNITED"
"Mai vissuto un momento così"
La scorsa stagione, dopo essersi ripreso dall'infortunio alla caviglia, aveva concluso l'annata nel migliore dei modi, giocando sempre da titolare fra campionato ed Europa League e contribuendo alla cavalcata dei Red Devils fino al terzo posto in classifica. Da quei momenti, però, sembra passata una vita: "Non avevo mai conosciuto un momento così difficile nella mia carriera - ha raccontato il 27enne - per fortuna in Nazionale siamo una famiglia. Il gruppo è magico ed eccezionale".
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Obiettivo Europeo
Quella contro il Portogallo è stata la partita numero 72 con la Francia per Pogba, che ha esordito ad appena 20 anni il 22 marzo 2013. Da lì di strada ne ha fatta, perché in Russia si è laureato perfino campione del mondo.
"Con il Portogallo la squadra ha mostrato molta maturità - ha concluso - abbiamo provato le stesse sensazioni di quando abbiamo vinto la Coppa del Mondo. Deschamps ci ha avvertito che la nostra vita sarebbe cambiata dopo quel trionfo. E ora l'obiettivo è vincere l'Europeo".
