“Il Milan ce l’ho nel cuore, diciamo che è stata la crisi del settimo anno”. Esordisce così Riccardo Montolivo che, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha parlato del derby di Milano in programma sabato.
Montolivo era in campo nel 2016, ultima volta che i rossoneri vinsero un derby in campionato. Secondo l’ex centrocampista, i tempi sono maturi per un nuovo successo del Milan che può affidarsi a diversi giocatori importanti: "Vinciamo 2-0 - parla quasi da giocatore rossonero - segnano Calhanoglu e Ibra".
“Credo che l’uomo chiave del derby possa essere Calhanoglu - spiega Montolivo - Finalmente gioca in mezzo e non esterno. Piazzarlo in fascia è stato uno spreco, lui ha bisogno di stare più vicino alla porta. Poi dico anche Donnarumma, che ormai è quasi noioso nei suoi miracoli. Sarà determinante anche sabato”.
Parole al miele di Montolivo anche nei confronti di Pioli: “L’acquisto migliore del mercato è la sua conferma - ammette - È determinante. Quando lo vedevo in bilico tra me e me dicevo “ma no, ci risiamo ancora una volta”. Ve lo dice uno che in sette anni ha cambiato altrettanti allenatori. È complicato partire da capo ogni volta. Pioli, nonostante sia arrivato in un momento di confusione, sta facendo un lavoro eccezionale”.
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