Il Milan attende Zlatan Ibrahimovic. I rossoneri attendono il ritorno del loro attaccante ma prima di poter tornare ad allenarsi a Milanello, agli ordini di Stefano Pioli, dovrà osservare i 14 giorni di isolamento nella propria abitazione.
Milan, dai saluti di Donnarumma ai giocatori in campo: la ripresa | VIDEO
Milan, Maldini: "Rangnick impari il rispetto, da lui ingerenza nel lavoro"
Futuro in Svezia?
Intanto in Svezia Jesper Jansson, direttore sportivo dell'Hammarby, ha parlato di Zlatan Ibrahimovic ai microfoni dell'Expressen, auspicando, in un futuro prossimo, di poterlo vedere nella propria squadra: "Se lui verrà a giocare qui? Probabilmente, penso di sì. Ma solo Zlatan lo sa davvero. Lui non ha mai detto niente del genere e non devo certo chiederglielo io o dirgli che lo vogliamo. Ho imparato a conoscerlo, lui non dice nulla fino a che non è sicuro al 100%. Ovviamente noi lo vorremmo. Probabilmente sarebbe un'operazione che mi farebbe impazzire. In ogni caso sento che siamo vicini, ci siamo conosciuti bene. Spero sia una sensazione reciproca, è un grande professionista, fa tutto con estrema intelligenza".
Ibra si allena con l'Hammarby e segna un gol - VIDEO
La sua presenza ha portato benefici
Durante il periodo di lockdown in Italia, Ibrahimovic si è allentato con il club di cui è co-proprietario, aiutando considerevolmente la squadra: "Il fatto che lui sia venuto ad allenarsi qui ha portato tanti benefici. Ci ha permesso di ottenere titoli dei giornali in giro per il mondo e ha dato ulteriori motivazioni alla squadra -. Vista la situazione non era semplice motivare i giocatori, ma poi è arrivato Zlatan ed è stato notato da tutti" - dice Jansson. Il fatto che abbia contribuito alla crescita della squadra ha fatto riflettere il direttore sportivo svedese: "Lui poi vuole anche sapere come lavoriamo, si informava. Questo ha rafforzato la mia impressione che sia venuto qui perché vuole fare qualcosa con Hammarby".