Quanto vale Fabián Ruiz Peña, noto semplicemente come Fabián Ruiz o Fabián? Che sia uno dei migliori ’96 in Europa nel suo ruolo, oggi, non ci sono dubbi. Tecnica, corsa, fisico, intelligenza tattica. Passa, crossa, pressa, segna. Titolare nel Napoli di Ancelotti e nel giro della Nazionale spagnola A dopo aver vinto, in estate, un Europeo U-21 da protagonista.
Altro da aggiungere? Tempo al tempo: il giocatore può solo migliorare e il meglio deve ancora venire. Chi, nel corso dell'ultima sessione di mercato, lo ha cercato con maggiore insistenza, è stato Pep Guardiola che ha bussato più volte sbattendo però contro il muro del Napoli: ‘Fabian non si tocca, non è in vendita’. A meno di un'offerta - concretamente mai pervenuta - realmente stratosferica e fuori mercato, dai 150 milioni in avanti. Altro piccolo dettaglio da aggiungere: tra il City e il club di De Laurentiis ultimamente non corre buon sangue dopo l’intrigo Jorginho (poi andato al Chelsea) di più di un anno fa. L’altra squadra decisamente attenta alle prestazioni di Fabian è sicuramente il Barcellona, e non era certamente un caso la presenza di Abidal in Lecce-Napoli del 22 settembre. Con, tra l’altro, golazo dello spagnolo. Durante l’ultima sessione di mercato i blaugrana ci hanno pensato seriamente, contattando direttamente l’entourage di Fabian, ma non sono mai scesi nel particolare col Napoli perché dovevano prima vendere (Rakitic?!) e poi prendere Neymar. Fabian Ruiz, ora, è felicissimo al Napoli, con cui ha un contratto fino al 2023 a 1.5 milioni di euro all’anno: guadagna come il neo arrivato Elmas e - tra gli altri - meno di Mario Rui (1.8), Ghoulam (2.4), Lozano (4.5) e Koulibaly (6).
Ecco perché, dopo le prestazioni sul campo del ragazzo, forse urge un rinnovo di contratto con adeguamento; le parti ne stanno parlando, l’agenzia che cura gli interessi del giocatore, la You First Sports, è apertissima al dialogo. Cosa vuole Fabian? A inizio settembre, dal ritiro della Spagna, è stato chiaro: “Spero che arrivi l'accordo. Io sono molto contento dal primo momento in cui sono arrivato. Mi hanno dato tanta fiducia”. La priorità è restare e diventare grande con l’azzurro del Napoli addosso, ma occhio alle grandi squadre, dalle grandi offerte, che sicuramente arriveranno dalla prossima estate.
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