Il pallone che passa da un piede all’altro, niente prato verde però ma calciatori tutti al sicuro nel proprio salotto: dal portiere all’attaccante, passando per ds, presidente e presidentissimo. Tutti ‘in campo’, anche gli ospiti d’eccezione Christian Puggioni e Mimmo Criscito, tutti però restando comodamente a casa nel rispetto delle regole.
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È l’idea diventata challenge di Fabio Cimmino, architetto di professione e terzino della AF Calcio - squadra genovese che partecipa al campionato ad 11 Uisp - per passione: quella di passarsi idealmente un pallone di compagno in compagno, stando però al sicuro tra le mura di casa rispettando le regole date dal governo per contenere il contagio da Coronavirus. Un modo per sentirsi uniti, in un momento dove la distanza è la prima e più grande forma di aiuto e di rispetto reciproco. Anche e soprattutto nei confronti di chi, ormai da settimane, sta lavorando in prima linea negli ospedali italiani per vincere la partita più importante. Quella della vita. Tra questi anche Paolo Frisoni, compagno di squadra di Fabio, che di mestiere invece fa l’anestesista, all’Ospedale San Martino di Genova.
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“In un momento dove ci sono drammi per chi non può andare a lavorare, visitare i parenti anziani (o addirittura non smette mai di lavorare, come il personale medico), ci sono anche piccole difficoltà nel non poter fare le cose di tutti i giorni. Per noi, come per tante altre squadre, si tratta delle volte in cui si va agli allenamenti e alle partite, per stare con quella che col tempo è diventata ormai quasi una vera e propria seconda famiglia. Un ‘Freak Show’ dove si azzerano differenze sociali, culturali ed economiche, dove tutti si fa parte di un’unica cosa. - il post affidato alla pagina Instagram dell’AF Calcio da Fabio - Quel legame ci ha portato a cercare di unire le distanze tra di noi con la cosa che principalmente ci unisce durante la settimana, passarsi la palla (anche male!), per un unico obiettivo, segnare… e si sa che in questa partita contro il virus, così come in campo “in casa siamo più forti”! Ovviamente hanno partecipato TUTTI i componenti: Presidenti, Direttore Sportivo e Accompagnatori...
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Ringraziamento speciale va al capitano del Genoa Mimmo Criscito e al Portierone Christian Puggioni, nostro compagno per questa bella iniziativa. Dedicata al nostro Paolo Frisoni, che per lavoro sta combattendo una VERA partita contro il Virus, insieme ai suoi colleghi nei corridoi dell'ospedale San Martino di Genova. Lontani ma uniti, per la sfida più importante.