Nell’anticipo di Serie A di venerdì alle 20.45 il Cagliari ospita il Torino alla Sardegna Arena in quella che si prospetta una sfida per la salvezza. I padroni di casa sono reduci da 8 sconfitte e 2 pareggi nelle ultime 10 di Serie A e non trovano la vittoria in campionato addirittura dalla sfida del 7 novembre scorso contro la Sampdoria.
Nel presentare la partita contro il Torino in conferenza stampa, l’allenatore del Cagliari Eusebio di Francesco, prova a guardare al futuro con ottimismo: “Sia io che la squadra abbiamo bisogno di sostegno in questo momento, bisogna essere positivi. Ovviamente cercheremo la vittoria, ma non possiamo parlare di questa gara come una da dentro o fuori, mancano ancora tante partite. Vedo un grande spirito di squadra e tanta voglia di lottare, anche se i risultati non sono ancora arrivati”.
Dopo il ritorno a Cagliari, deve ancora sbloccarsi Radja Nainggolan, che è in dubbio per la partita di domani. Secondo Di Francesco però, dovrebbe essere disponibile: “Aspettiamo l’allenamento di questa sera. Sia Nainggolan che Ceppitelli hanno fatto un solo allenamento con la squadra, ma spero di recuperarli e di poterli schierare entrambi. Per me Radja è un trequartista, è un ruolo che ha sempre fatto bene in carriera. I nostri problemi non dipendono comunque dagli uomini che scendono in campo, ma dallo spirito di squadra. Dobbiamo osare di più e mi aspetto di vedere più qualità”.
La responsabilità nelle mani di Di Francesco è importante, il Cagliari rischia la retrocessione in Serie B 6 anni dopo l’ultima volta: “Se sono ancora qui è perché credo che possiamo risollevare questa squadra in classifica. Non dobbiamo piangerci addosso o parlare di sfortuna. Rappresentiamo un popolo, lo so e lo percepisco. Vogliamo dimostrare che non meritiamo questa situazione, per questo lotteremo e combatteremo per i nostri tifosi”.
L’ex allenatore di Sampdoria e Roma fra le altre, chiude analizzando il momento degli avversari: “Il Torino ha appena avuto due positività, ma è una situazione che può succedere a tutti. Io sto preparando la gara pensando ai miei. Sicuramente il Torino non merita questa classifica, come noi. Parliamo di una squadra equilibrata e compatta che cerca di sfruttare al meglio i propri attaccanti. Belotti è insostituibile per loro. Sanno poi difendersi bene e ripartire nel modo giusto. Hanno ritrovato equilibrio recentemente, quindi mi aspetto una gara combattuta”.