Gol e lacrime, finalmente Saponara: “Sono un ragazzo che lavora in silenzio…”
L’ultimo gol di Riccardo Saponara? Datato 13 dicembre 2015. Poi, il vuoto. Infortuni, acciacchi, malelingue. Più passava il tempo, più Riccardo sembrava eclissarsi, senza più il sorriso stampato in volto, incapace di reagire. Ma lui zitto, non ha mai alzato la voce: allenarsi e pedalare, ogni giorno in allenamento. Qualcuno nella sua città – Empoli – aveva iniziato pure a criticarlo. Non capiva, non lo capiva. Mormorii scomodi. Ma oggi, all’improvviso, cambia tutto. Proprio sul finale di Pescara-Empoli: Riccardo segna, s’inginocchia, guarda il cielo. Mani in faccia e lacrime. “E’ stato un mix di emozioni. Era da tanto che non segnavo. E’ stato uno sfogo per tutto quello che ho vissuto. Sono un ragazzo che lavora in silenzio e vuole rispondere le critiche sul campo” dirà su Sky nel post. Con i gol. Il brutto anatroccolo è tornato a sorridere. Oggi come un anno fa. Così, più bello.