Fantacalcio | I 5 leader da schierare nel week end
A fine stagione contano i punti, i gol, e i leader che fanno la differenza. Chi schierare per la terzultima di campionato?
Candreva: dopo la bruttissima prestazione collettiva col Genoa, è obbligatorio fare bene per la penultima a San Siro, davanti ai propri tifosi. Se con la memoria si torna al match d’andata, il team leader senza ombra di dubbio era stato proprio il numero 87 nerazzurro. Un palo, assist che non si contano ai compagni e un gol (il quarto all’epoca) valso i 3 punti dall’Inter. Se è in partita, fa la differenza quanto Icardi.
Falcinelli: scontata la giornata di squalifica, rientra più che mai motivato, a guidare l’attacco. La fame (di gol) per la missione Serie A è da “Squalo”. Lo dimostrano i dati: il numero 11 ha segnato 12 gol su 30 fatti dalla squadra in cui gioca (in prestito): il 40% delle reti messe a segno dal Crotone: record. Se questo non è un leader…
Belotti: all’andata, al San Paolo, Mertens inscenava il suo show con 4 gol (l’ultimo da cineteca) nel 5-3 finale ai granata. Ciononostante, per il Gallo, prestazione sopra la sufficienza e 11° gol stagionale. Il Toro gioca in casa e il suo leader indiscusso di reti ne ha segnate altre 14. Lo spirito combattivo davanti al suo pubblico non sarà inferiore a quello del belga nella gara d’andata.
Gomez: il Milan viene da tre pareggi esterni consecutivi e quello che sembra mancare da inizio stagione è un vero leader in campo. Problema che sembra non avere l’Atalanta, che tra i tanti talenti che schiera ne ha uno dai numeri stagionali quasi irripetibili. Il 10 nerazzurro ha fornito un assist nelle ultime quattro presenze di campionato, partecipando a 10 gol (5 reti e 5 passaggi riusciti) nelle ultime sei apparizioni.
Mandzukic: è la rappresentazione della classe operaia della Juve. Viene dal gol in semifinale di Champions e all’andata, nonostante la rete dell’1-0 bianconero l’abbia messa a segno Higuain, è lui uno dei 3 che hanno fatto la differenza. Recuperi, raddoppi e chiusure difensive, con tutto il fisico e la tempra che lo contraddistinguono. E l’occasione di vincere il titolo sul campo dell’avversaria potrebbe indiavolare il croato. Leader nascosto.