Fantacalcio | Guida alle neopromosse: chi comprare all’asta?

In Serie A sono salite Benevento, Hellas Verona e Spal. E come ogni asta del fantacalcio si pone il problema di chi comprare delle neo promosse. Chi hanno comprato? Giocheranno i nuovi? Oppure gli allenatori si affideranno al blocco promozione? Queste sono solo alcune delle domande a cui ogni fantallenatore spesso non sa dare risposta. Con questo approfondimento proveremo a spiegare (e prevedere) come giocheranno e quali potrebbero essere i colpi a basso costo per puntellare la vostra rosa.

BENEVENTO
Il modulo di partenza del Benevento probabilmente sarà il 4-4-2, un assetto tattico che Baroni ha utilizzato anche nelle prime due giornate di campionato. Quello delle Streghe sarà un campionato di sofferenza, fatto di acuti ma anche di grandi cadute. La normalità per una neopromossa alle prime armi. Puntare sulle certezze quindi, senza eccessiva isteria nella ricerca del “colpo”.
La stella. Amato Ciciretti. E’ lui l’uomo copertina di questo Benevento. Autore di una vera e propria magia a Marassi, il centrocampista romano potrà, nel corso della stagione, offrire bonus con una certa costanza.
I fedelissimi. Principalmente due i reduci dalla promozione che potranno giocare con continuità, entrambi difensori. Il capitano Fabio Lucioni e il terzino Lorenzo Venuti. Pilastri della promozione difficilmente usciranno dal campo. Il primo comanderà dal centro tutta la difesa, mentre il secondo dovrà lottarsi il posto con il neo arrivato Letizia (in panchina nell’ultima gara).
I nuovi. Due su tutti, da puntare quasi ad occhi chiusi. Faranno il loro, anche in una stagione di comprensibile sofferenza: Lazaar e Iemmello. Il primo terzino sinistro a tutta fascia si prenderà la titolarità e farà vedere quanto di buono mostrato con il Palermo. Il secondo, alla secondo esperienza in A, proverà a confermare la buona stagione di Sassuolo, sognando i numeri di Foggia.

HELLAS VERONA
Forse la più attrezzata delle tre neo promosse, non fosse altro per la storia recente. Pecchia continuerà a proporre il 4-3-3 tutto velocità e sovrapposizioni. Guardare le fasce per cercare bonus potrebbe essere la soluzione vincente, con un occhio alla difesa.
La stella. Chi se non Giampaolo Pazzini. Tuttofare dell’attacco e trascinatore, in campo e fuori, di una squadra intera. Puntare su di lui in un reparto a sei è cosa automatica. Come terza punta è l’ideale. Pronto per ogni occasione, in caso di forfait dei vostri titolarissimi.
I fedelissimi. Alex Ferrari è il comandante arretrato di Pecchia. Se cercate uno che gioca andate su di lui. Se volete fare lo step in più (presenze e bonus) provate il colpo Daniel Bessa, mezz’ala dal gol facile (scorso anno 8). Su Romulo va fatto un capitolo a parte. I tempi del primo Verona sembrano essere passati (crack totale in quella stagione). Puntarci sì, ma senza svenarsi.
I nuovi. (Forse) ultima chiamata per Alessio Cerci, che prova a rilanciarsi in maglia gialloblu. Giocherà lì davanti, senza eccessivi compiti di copertura. Sogna di ripetere Torino, Verona ci crede. Caceres lascia dubbi sulla tenuta fisica, ma la classe non si discute. 1-2 fantamilioni potreste investirli.
La pazzia. Puntare sul coreano Seung-Woo Lee. Scuola Barcellona, ne parlano tutti come un potenziale fenomeno. Servirà tempo per l’adattamento, ma potrebbe non essere 1 fantamilione buttato (ovviamente come sesta punta)… e se poi esplode?

SPAL
La banda di Semplici è pronta a stupire anche in Serie A. Dopo aver quasi dominato la serie Cadetta, la SPAL si è già presa la scena delle neopromosse in queste due prime giornate. Due partite, quattro punti e settimo posto.
La stella. Marco Borriello. L’ex bomber del Cagliari ha subito messo in chiaro la situazione in attacco. “Io sono il titolare. Io segno”. A Semplici e ai fantallenatori non serve sapere altro.
I fedelissimi. Manuel Lazzari e Francesco Vicari, rispettivamente ala destra e centrale difensivo. Pilastri della promozione hanno ribadito nelle prime due giornate la loro importanza nella testa di Semplici.
La giocata. Mattiello è difensore ma spesso viene schierato come ala difensiva da contrapporre a Lazzari. Giocherà lassù… magari qualche assist.