Djibril Cissè, calciatore-Dj: “Alla Lazio non giocavo nel mio ruolo!”
Pallone e console da Dj: niente male per uno che ha fatto delle sue grandi passioni il suo lavoro. Proprio così perché dopo una lunga carriera da calciatore, Djibril Cissè, attaccante franco-ivoriano, ha deciso di dedicarsi interamente alla musica. In una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Fox Sports, l’ex giocatore della Lazio, ha parlato della sua vita e di molto altro ancora: “Ho vinto la champions League col Liverpool ed è stato sicuramente il momento più bello del mio percorso da giocatore, poi c’era Gerrard, senza dubio il miglior capitano della mia vita!”
Cissè non dimentica la sua esperienza italiana nella capitale, dove è approdato nell’estate 2011 per affiancare Miro Klose: “Ho dei bellissimi ricordi di Roma e della Lazio. Penso ai tifosi, all’atmosfera. Peccato perché non venivo impiegato nella mia posizione naturale, giocavo sulla fascia destra lontano dalla porta. Per il bene della squadra lo facevo ma era difficile fare gol in quella zona di campo!”
La passione per la musica è nata circa vent’anni fa quando l’attaccante era nella piena adolescenza: “Suono da quando ho quattordici anni. Non sono l’unico che fa il calciatore-Dj. So che Mendieta è un artista, ma non so che musica metta. Quando ho smesso definitivamente col calcio la gente ha cominciato a chiedermi perché non riprendessi a fare musica a tempo pieno. E allora mi sono detto: perché no?”