Dietro le Quinte del Calcio – I Centri Federali Territoriali della FIGC: finalità e funzioni
Nell’ambito della valorizzazione e dello sviluppo del calcio giovanile, la Federazione Italiana Gioco Calcio, attraverso il proprio Settore Giovanile e Scolastico ha avviato il programma concernente la costruzione dei Centri Federali Territoriali: un progetto innovativo che sarà in grado di coinvolgere migliaia tra ragazzi e ragazze di tutto il Paese e creare una forte sinergia tra i tecnici, le società del territorio e la struttura federale.
I Centri Federali Territoriali intendono rappresentare il polo territoriale di eccellenza per la formazione tecnico-sportiva di giovani, calciatori e calciatrici, di età compresa tra i 12 e i 14 anni, allo scopo di costruire un indirizzo formativo e educativo centrale, avere un monitoraggio tecnico e sociale dell’intero territorio italiano, tutelare il talento dando corpo a un percorso coordinato che sostenga lo sviluppo delle capacità tecniche dei giovani.
Il programma si fonda sull’implementazione dei “Centri Federali Territoriali” (“CFT”) nel periodo 2015-2020 e prevede, al termine del quinquennio, la creazione di 200 Centri Federali Territoriali ripartiti su tutto il territorio nazionale (un CFT ogni 35/40 km di distanza l’uno dall’altro). Al momento i CFT attivi sul territorio sono cinque (BARI-Capurso, CATANZARO, FIRENZE, ORISTANO, UDINE-San Giorgio di Nogaro) e la FIGC intende procedere senza indugi all’individuazione di altri impianti sportivi da inserire nel piano di sviluppo.
Ogni anno la Federazione per l’attuazione della fase due del proprio piano di sviluppo, realizza una ricognizione della disponibilità degli Impianti Sportivi su tutto il territorio nazionale al fine di porre eventualmente in essere gli atti finalizzati al loro utilizzo, in comodato d’uso gratuito, in coerenza con il programma didattico sportivo dei Centri.
La FIGC, ogni anno, pubblica dei bandi in cui gli addetti ai lavori che possono essere rappresentati da società, dirigenti, allenatori e addetti ai lavori esplicitano una manifestazione di interesse sottoscrivendo un modulo, allegato al bando, in cui sono elencati una lunga serie di requisiti in aggiunta a quelli già prima evidenziati e cui rimandiamo per gli interessati.
Per l’anno in corso le proposte dei soggetti interessati dovranno pervenire entro il 30 giugno 2016.
Per soddisfare le esigenze del programma di sviluppo diventa indispensabile che gli impianti Sportivi da utilizzare possiedano requisiti logistici molto precisi, contenuti in un bando di concorso e di cui ci limitiamo a elencare i più importanti come:
Un campo di calcio a 11 e un campo di calcio ridotto entrambi preferibilmente in erba sintetica di ultima generazione (regolarmente manutenuti) e provvisti di relativo impianto di illuminazione; quattro spogliatoi squadre (capacità per 25 persone cada spogliatoio) muniti di un lettino per massaggi e due spogliatoi per staff tecnico/sanitario; una sala medica attrezzata per pronto soccorso e un defibrillatore la cui posizione sia opportunamente segnalata e vi sia personale presso l’Impianto all’uopo formata all’utilizzo; una sala riunioni munita di impianto audio/video; un ufficio segreteria attrezzato e un magazzino per deposito materiale; impianto di riscaldamento e impianto elettrico a norma secondo quanto previsto dalle normative in materia di sicurezza e prevenzione provvisti di assicurazione; certificazioni necessarie per la conduzione dell’impianto e, in particolare, del certificato prevenzione incendi, piano d’emergenza e relative omologazioni rilasciate dalle competenti autorità federali e non; garantire l’utilizzo minimo della struttura ogni lunedì pomeriggio dalle 13.00 alle 20.00. FIGC potrà richiedere, con congruo anticipo, l’utilizzo di parte della struttura anche in giornate differenti dal lunedì per eventi correlati alle attività del Centro Federale Territoriale e in particolare il sabato mattina dalle 8.00 alle 14.00 e altre ancora.
Per la stagione sportiva 2015/2016 le attività dei cinque Centri Federali Territoriali inaugurati dalla FIGC nel corso dell’ultimo anno, che hanno coinvolto centinaia di tesserati e tesserate, sono terminate il 6 giugno. Dopo diversi mesi di allenamenti e incontri di carattere formativo, sia per i ragazzi sia per i tecnici e i genitori, in tutte le sedi individuate per l’avvio del progetto di sviluppo tecnico della Federazione, al termine della consueta seduta tecnica, hanno avuto luogo le rispettive cerimonie di chiusura. Dopo il saluto di rito, alla presenza delle istituzioni federali del territorio, a ogni calciatore e calciatrice è stato consegnato un attestato di partecipazione al proprio Centro Federale Territoriale di riferimento, per testimoniare l’attività svolta.