Frosinone, Di Francesco: “Soddisfatto della prestazione, ma dobbiamo crescere”
Il commento dell’allenatore giallazzurro al termine del match pareggiato 1-1 in casa della Salernitana
Finisce 1-1 l’incontro fra Salernitana e Frosinone, match inaugurale della quinta giornata di Serie A. I giallazzurri esono dall’Arechi con un solo punto, dopo che il vantaggio procurato da Simone Romagnoli al 12′ minuto è stato annullato nel secondo tempo da quello di Jovane Cabral. Al termine dell’incontro l’allenatore del Frosinone Eusebio Di Francesco ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN.
Salernitana-Frosinone, l’intervista post partita di Di Francesco
Sulla prestazione: “Turati ha tenuto a galla il risultato? Devo dire che anche Ochoa l’ha tenuto a galla. Sulla parata che ha fatto su Cheddira, su calcio d’angolo. È stata una partita aperta a ogni risultato. Devo dire che siamo partiti veramente bene non all’inizio, ma dopo 10 minuti abbiamo preso il pallino del gioco in mano. Potevamo chiudere meglio alcune azioni che avevamo preparato bene. Nel secondo tempo siamo ripartiti maluccio e loro sono stati bravi ad approfittarne. Poi insomma, noi abbiamo un portiere che sia con i piedi vogliamo che partecipi tantissimo, è presente anche tra i pali, siamo solo contenti di questo”.
Cosa è mancato per vincere? “Le opportunità le abbiamo avute, in particolare nel primo tempo. Poi ribadisco, ci sono due squadre in campo. La Salernitana è entrata meglio nel secondo tempo, ha palleggiato meglio. Noi eravamo poco aggressivi, abbiamo ritrovato un po’ di equilibrio dopo i cambi e siamo stati bravi a ribattere colpo su colpo. Meno lucidi negli ultimi 25 metri, ma nell’insieme generale la squadra ha cercato di fare la partita che doveva fare in un campo sicuramente non facile”.
Sull’avvio di stagione del Frosinone: “Sono soddisfatto della prestazione e del fatto che sicuramente dobbiamo cercare di migliorare, perché fare risultato aiuta poi a lavorare meglio tutta la settimana. La squadra ha cercato sempre di esprimere quello che prova e di questo sono contento. È normale che nella qualità di quello che abbiamo prodotto dobbiamo sicuramente crescere”.
A che punto è la costruzione della sua squadra ideale? “Noi abbiamo costruito questa squadra in poco tempo e ci sono tanti ragazzi nuovi. Tanti li devo ancora conoscere e hanno avuto poche possibilità. Abbiamo purtroppo fuori due giocatori importanti come Harroui e Gelli, che saranno fuori per un bel po’. Per quello è presto per giudicarla, vorremmo aspettare qualche partita in più per capire realtà la vera potenzialità di questa squadra”.
Sul calendario e il turnover: “Tutti hanno le rose, tutti hanno tanti calciatori. Poi dipende sempre dallo stato di forma e da quello che tu vuoi, in base ai ruoli. Sicuramente avendo perso due mezzali importanti per noi, in quel ruolo lì stiamo facendo crescere la condizione di Bourabia, di Reinier, di un giocatore giovanissimo come Ibrahimovic. Per quelo abbiamo bisogno di tutti, cercando di portarli al meglio della condizione durante queste settimane“.
Sulla prestazione di Cheddira: “Poteva chiudere la partita nel primo tempo, facendo il 2-0. È stato bravo a farsi trovare lì pronto e non è riuscito però a far gol sulla situazione di calcio d’angolo. Però è sempre stato un pericolo costante per la difesa avversaria. È un giocatore che ha grandi qualità anche fisiche e ci permetteva anche di salire nei momenti di difficoltà. È calato un po’ nella ripresa e poi ho fatto il cambio, però sta crescendo. È un giocatore che viene dalla Serie B e devo dire che sta dimostrando un’ottima maturità”.