Di Francesco si gioca la Roma con il Porto
L’ennesima sconfitta, pesante. Per di più in un derby, che a Roma sposta inevitabilmente gli equilibri. Di Francesco contro il Porto mercoledì si gioca la Roma. In caso di eliminazione dalla Champions League sarà inevitabile l’esonero, con Paulo Sousa che rimane in pole per sostituirlo. Sul portoghese c’è forte l’interesse del Bordeaux, alla ricerca del sostituto di Ricardo Raymundo Gomes esonerato la scorsa settimana. Mercoledì ci sarà un incontro tra le parti, lo stesso giorno di Porto-Roma. Roma o Bordeaux, il futuro di Paulo Sousa (e Di Francesco) si giocherà su questi due tavoli.
Tutto o niente. Vittoria o esonero, per l’ennesima volta in stagione. Troppe figuracce, troppe partite non giocate dalla sua squadra per nascondersi dietro un ottavo di finale di Champions League e un quinto posto in Campionato. Ancora una volta Di Francesco dovrà vincere per rimanere sulla panchina della Roma e scacciare l’ombra di Paulo Sousa.
Chievo, Bologna, Spal, Udinese, Atalanta, Fiorentina, Lazio. Tante, troppe. Ora il Porto come esame finale. Se dovessero arrivare i quarti di finale sarebbe conferma, in caso contrario esonero. Inevitabile, soprattutto per una proprietà sempre debole sul fronte Europa, l’arma a doppio taglio dell’avventura romanista di Di Francesco. L’Europa come priorità, l’Europa come scudo al Campionato. Mercoledì l’esame finale.