Conceiçao verso il Milan: chi sono gli altri portoghesi nella storia della Serie A?
Sergio Conceiçao è in pole per la panchina del Milan: sarebbe il quarto allenatore portoghese della storia della Serie A, ricordi gli altri?
Si avvicina il termine della stagione 2023-24 di Serie A. Con lei, anche le avventure di alcuni allenatori nelle rispettive squadre potrebbero essere arrivate al capolinea: il Milan pensa al sostituto di Stefano Pioli, che, dopo 5 anni, potrebbe lasciare la panchina rossonera. Al suo posto è in pole Sergio Conceiçao, attuale allenatore del Porto, con cui ha 366 panchine tra tutte le competizioni.
La storia degli allenatori portoghesi in Serie A è molto recente: il più “lontano” in ordine di tempo è Paulo Fonseca, che ha guidato la Roma dal 2019 al 2021, mentre ci sono gli esempi più recenti di Paulo Sousa, con la Salernitana, ma anche con la Fiorentina e Josè Mourinho, sempre con i giallorossi e con l’Inter.
Paulo Fonseca: alti e bassi con la Roma
Paulo Fonseca ha lasciato la Roma con i tifosi divisi a metà: i risultati altalenanti non hanno portato ad una permanenza dell’attuale allenatore del Lille, che può contare una semifinale di Europa League conquistata con i giallorossi. In Serie A, sempre con la Roma, conta 76 panchine, con 39 vittorie, 15 pareggi e 22 sconfitte all’attivo. Dopo la prima stagione conclusa al quinto posto, la successiva parte con un episodio abbastanza inusuale: la Roma pareggia 0-0 contro il Verona, ma perderà successivamente la partita a tavolino per Amidou Diawara, iscritto erroneamente alla lista Under 22.
Non ci sono, però solo eventi negativi nella gestione di Fonseca: nella stagione 2020-21, la Roma conquista le semifinali di Europa League, battendo l’Ajax ai quarti di finale e arrendendosi solamente al Manchester United. Un roboante 6-2 dei Red Devils all’andata lascia poco margine ai giallorossi, che comunque vincono la partita di ritorno 3-2, ma non basta ad evitare l’eliminazione. La grande diplomazia e l’amore che ha dimostrato verso la città hanno reso Fonseca un allenatore ben voluto dai tifosi della Roma: anche l’attuale allenatore del Lille è in lizza per diventare il prossimo allenatore del Milan, anche se Conceiçao rimane in vantaggio.
L’intramontabile Josè Mourinho: dalla Champions con l’Inter alla Conference con la Roma
Se si parla di allenatori portoghesi in Serie A non si può non menzionare Josè Mourinho. Lo Special One ha iniziato la sua avventura in Italia con l’Inter, che porterà poi a vincere il Triplete del 2010. 108 panchine con i nerazzurri, da luglio 2008 a giugno 2010, subito dopo aver vinto la celebre Champions League contro il Bayern Monaco in finale. Una grande media punti da 2.12 a partita rendono Mourinho uno degli allenatori più amati della storia dell’Inter, l’ultimo a portare la regina delle competizioni europee in Italia.
Non solo, però, con i nerazzurri: Josè Mourinho si è fatto voler bene anche dai tifosi della Roma, che lo hanno osannato per aver riportato una competizione europea nel palmares dei giallorossi. La Conference League vinta nella stagione 2021-22 consegna Mou alla storia del calcio: è il primo allenatore a vincere tutte e 3 le competizioni europee. Le lacrime di Tirana rappresentano la passione che l’ex Porto ha avuto per i giallorossi, che lo hanno salutato a stagione in corso proprio in questo campionato, per lasciare spazio a Daniele De Rossi.
Paulo Sousa, tra Firenze e Salerno
Il terzo e ultimo allenatore portoghese nella storia della Serie A è Paulo Sousa, che si è seduto sulle panchine di Fiorentina e Salernitana. La sua prima avventura è proprio a Firenze, dove conta 95 presenze con i viola. 5° posto alla sua prima avventura, con una Fiorentina che puntava addirittura alla Champions League. Dopo aver conquistato da protagonista l’Europa League, l’avventura di Paulo Sousa termina con la sconfitta contro il Borussia Monchengladbach, che scatena l’ira dei tifosi dopo l’eliminazione.
Avventura a due facce, invece, quella con la Salernitana. Nella prima parte del suo mandato, Paulo Sousa regala ai granata una salvezza molto tranquilla, con un 15° posto in classifica dopo essere subentrato a stagione in corso. Il nuovo anno, però, nella stagione in corso, si rivela essere molto complicato per l’allenatore portoghese: nelle prime 8 partite non arriva neanche una vittoria, portando la dirigenza ad esonerare Sousa. L’esonero dell’ex giocatore della Juventus si rivelerà essere solo l’inizio di una stagione problematica per la Salernitana, che cambierà ben 4 allenatori.