"Dobbiamo passare velocemente da una gara all'altra, è una prova di resistenza, è un discorso che vale per tutte le squadre che giocano le competizioni europee", esordisce così Gian Piero Gasperini in conferenza stampa alla viglia della sfida contro la Sampdoria. "L'anno scorso a Marassi è stata una partita dura e combattuta, domani mi aspetto un'altra gara simile".
L'Atalanta si trova ad affrontare un doppio impegno, tra Champions League e Serie A: "Siamo nel vivo sia del campionato che della Champions, la partita con l’Ajax sarà importante. Vincere ci darebbe una posizione di vantaggio importante – spiega Gasperini". Possibile dunque qualche cambio: "Siamo a novembre, abbiamo fatto diversi allenamenti e abbiamo giocato diverse partite: Hateboer e Gosens giocano molto, bisogna accelerare l’inserimento dei nuovi. Davanti abbiamo molte scelte, a centrocampo e in difesa ci conosciamo meglio, sulle corsie esterne è chiaro che bisogna inserire nuovi elementi".
Miranchuk sicuramente non partirà dal primo minuto, "ha fatto un bellissimo esordio, ma è più un giocatore che entrerà a gara in corso. È un giocatore in definizione, cerchiamo di conoscerlo al meglio per poterlo mettere nelle giuste condizioni. Lo abbiamo visto pochissimo, è diverso quando giochi 90′. Peccato per questo mese, poteva essere molto utile per il suo adattamento, ma non abbiamo nessuna fretta", Lammers, invece, "è pronto, ha fatto anche due gol e ha giocato di più. Vediamo se sarà disponibile oggi".
Qualche variazione rispetto alla scorsa stagione "è cambiata la disponibilità di Zapata, poi per un po’ di tempo non abbiamo avuto Ilicic. C’erano meno alternative in attacco. Muriel è stato determinante a gara in corso. Quest’anno siamo partiti con Josip ancora da recuperare", conclude l'allenatore dell'Atalanta.
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