Caso-ACF Arezzo, l’azienda: “Mai imposto a Paganini e Teci di non giocare”
È di pochi giorni fa la notizia, riportata dall'ACF Arezzo e ribadita dal presidente Massimo Anselmi, delle due giocatrici amaranto Carolina Paganini e Laura Teci che sono state fermate dall'azienda per cui lavorano per paura che possano prendere il Covid nell'ambiente sportivo.
Oggi però sono arrivate le smentite della società, la Fata' Smalti di Arezzo: "Con riferimento al comunicato di ACF Arezzo e all'articolo pubblicato in data 02.04.2021 riguardante le nostre dipendenti Carolina Paganini e Laura Teci, smentiamo categoricamente di aver mai imposto, o anche solo indotto le medesime a non proseguire la propria attività sportiva, precisando di esserci limitati a condividere la loro libera scelta".
Le parti, come comunicato, continueranno a sostenere le proprie tesi:
"Ci tuteleremo nelle opportune sedi ove dovessimo ritenere che le parole usate da ACF Arezzo sulla tematica della discriminazione di genere siano state riferite a qualche nostro asserito comportamento".