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Data: 16/11/2017 -

Sampdoria, Torreira: "Juventus tra le più forti, Giampaolo un grande allenatore. Mercato? Più avanti, ora sto bene qui"

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l derby numero cento quindici tinto ancora una volta di blucerchiato alle spalle, la sfida con i Campioni d'Italia in carica della Juventus alle porte: eccola la settimana di avvicinamento al ritorno al campionato di casa Sampdoria. Tra una vittoria che ancora fa sorridere, e un nuovo difficile impegno da affrontare. "Contro la Juventus sarà una partita molto complicata, contro una delle squadre più forti del campionato: noi vogliamo fare bene e dare continuità al nostro buon momento" - le parole di Torreira dal Sampdoria Point in occasione della presentazione di Best 11, il nuovo gioco da tavolo per l’U.C. Sampdoria e altri dieci club -. Dalla sfida ai bianconeri ai primi gol in A contro il Chievo. "Spero di ripetermi, ma l'importante è la squadra: vogliamo vincere, se riesco a segnare ancora meglio. Il mercato? Se n'è parlato tanto facendo il mio nome, ma io sono molto contento qui e sono felice che allenatore e la società abbiano fiducia in me. In futuro vedremo, ora sono in una grande squadra e sarebbe una mancanza di rispetto parlare d'altro. Giampaolo? È un grandissimo allenatore, sapete quanto riesce a dare alla nostra squadra".

Non soltanto Torreira, all'evento è intervenuto anche Nicola Murru: "Noi ci crediamo sempre, tutte le partite sono difficili ma questo sarà un banco di prova davvero importante, da affrontare in casa. Con l’aiuto dei nostri tifosi, che sono il dodicesimo uomo in campo, cercheremo di mettere la partita a nostro favore e conquistare i tre punti". Le parole di Murru, che oltre alla sfida di domenica ha parlato anche dell'impatto col mondo blucerchiato. "A colpirmi soprattutto è stato l’ambiente, i compagni che mi hanno accolto e fatto sentire da subito uno di loro, ma anche la gente che sente così tanto la maglia". "Il poco spazio trovato finora? È vero sto giocando poco, con Strinic c'è una bella competizione, ma cerco comunque di dare sempre il mio contributo quando vengo chiamato in causa: ad ogni allenamento mi sento sempre più sicuro di me, sto imparando a fare cose nuove. Giampaolo? È un maestro di calcio e chiede il massimo a tutti, soprattutto ai difensori". A chiudere l'intervento del difensore una battuta sull'eliminazione dell’Italia dai prossimi Mondiali in Russia. "L’ho presa male, è brutto non vedere la Nazionale partecipare al Mondiale dopo tanti anni, ma penso che avremo la forza di rialzarci".

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